Eravamo rimasti alla tipa che mi aveva detto di conoscere una sola parola di italiano: pompino.
Ma signori miei, vi pare che io 5 anni fa tanto gentile e tanto onesto com’ero in quel di Tokyo avessi mai potuto rispondere B? Ovviamente risposi A, ci facemmo qualche risata e la cosa finì lì. Ero un ragazzo serio all’epoca, mica lo stronzo rancoroso e doppiogiochista che sono diventato con gli anni.
Rimane comunque un aneddoto curioso e simpatico che amo spesso ricordare, come tanti altri del resto, tipo quella notte del 23 dicembre che completamente ubriaco dormii nei cessi di Kamakura, ma vabbé lasciamo perdere, com’è bella giovinezza che si fugge tuttavia, chi vuol esser lieto sia e nun scassi ‘u cazz a mìa.
2 risposte a “Tonari Gaiden: la soluzione”
non era poi tanti anni fa eh
Anni intensi.