Alla facciazza loro (sempre che ci sia qualcuno, spero di no) il Mainichi Tonari Shinbun 3 continuerà la sua gloriosa attività per almeno altri 12 mesi: stamattina mi hanno infatti comunicato il nullaosta delle autorità al rinnovo del mio visto.
Una piccola parte di me in realtà sperava di poter ottenere il permesso di 3 anni, ma con la vigente legge giapponese se vengono a mancare le condizioni per le quali il visto è stato rilasciato, esso decade. Quindi uno, tre o mille se decidessi di cambiare lavoro dovrei comunque rifare tutto da capo, a meno che non mi sposi o non lavori qui per qualcosa come 10 anni, casi nei quali potrei ottenere il permesso permanente (ma non chiedetemi i dettagli, non li so).
Per il resto questo fine settimana, nell’ordine:
– sono andato a lavorare a una maratona nella prefettura di Ishikawa (mar del Giappone, verso Niigata) con il putente THUNDERBIRD, che non è il client posta di Mozilla, ma l’espresso su cui sono salito e che ha realizzato 1 (UNA) ora di ritardo per incidente sulla linea ed è stato poi SOPPRESSO costringendo me e i miei colleghi a salire su un locale e cercare di giungere in qualche modo Nanao, la città dove si svolgeva l’evento. Totale ritardo: 2 ore. Apprezzo che sui treni giapponesi quando ci si ferma per qualcosa si venga sempre informati su COSA è successo. Apprezzo decisamente meno la soppressione, ma almeno siamo stati parzialmente rimborsati.
– ho dato un craniata spettacolare sullo sportello posteriore di un Hiace con conseguente bernoccolo, tutto dovuto al fatto che in quel momento stavo incautamente guardando il cellulare… le donne ormai mi hanno fatto venire il mal di testa, letteralmente. Comunque occhiali salvi e nessuna reale conseguenza.
– ho diretto il traffico nei pressi del traguardo della suddetta maratona, dove passavano le auto e c’erano i nostri tappeti-antenna stesi.
– sono stato scambiato per un meticcio da una delle ragazze dello staff e ormai non è nemmeno la prima volta. Ma non mi dispiace.
– sono tornato a mezzanotte passata, ormai lunedì, e alle 7 mi sono nuovamente alzato per andare a lavorare.
Tutto sommato un fine settimana divertente.
4 risposte a “Alla faccia di chi mi vuole male”
Ma ste ragazze che vedi al lavoro… vabbe’ che sono ragazzine, ma il numero glielo dai vero? VERO???
Invece queste erano più grandi di me stranamente.
E comunque mai dato mail o numeri, neanche a quelle di Kumamoto :D
Cavolo, è già passato un anno da che sei lì? /applause
Considerazioni dei 12 mesi trascorsi?
Ma poi, chi è che ti vuole male?
Ma che ne so, i miei nemici immaginari.
Le considerazioni in un post prossimo venturo ;)